Eluktronics non è la prima azienda ad aver portato questa peculiarità ovvero inserire socket e cpu di derivazione desktop nei propri portatili.
Perché allora abbiamo deciso di parlarne?
Se da una parte il mondo desktop è in forte fermento con l'uscita di Ryzen e Threadripper il reparto cpu dei portatili è rimasto un po' attardato. Qui Intel, senza avere un reale competitor, si è concentrata maggiormente sul risparmio energetico riservando le cpu più potenti a soluzioni più costose o spesso mal configurate per un videogiocatore (parlo cpu e ram saldate, gpu sottodimensionate e risoluzioni di monitor imbarazzanti ecc)
L'uscita della nuova serie di chip Nvidia Pascal dedicate al mobile, sostanzialmente paragonabili alle soluzioni desktop, ha rivoluzionato il settore gaming e mi riferisco in particolare ai modelli mx150 e 1050ti.
Sono modelli che hanno reso accessibile il mondo dei videogiochi in mobilità anche a chi non può o non vuole spendere troppo restando sotto la soglia dei 1000€.
Questi chip però sono spesso affiancate da cpu non all'altezza, e potrebbero rendere molto di più se adeguatamente sostenute.
Ecco qui da dove nasce l'idea: dotare i portatili di schede madri custom che consentano l'utilizzo di processori desktop. In questo modo sarebbe possibile avere cpu più prestanti riducendo i costi.
Mi riferisco ad esempio al processore i5 7200u molto diffuso in ambito mobile e al pentium g4560 piccola perla in ambito desktop.
Entrambi processori sono dual core con HT. Chinebench r15 rileva una differenza del 10/15% in single/multi-core in favore del g4560 che risulta più prestante.
Rovescio della medaglia? abbiamo un TDP di 15w della versione mobile contro i 54w della soluzione desktop. Se si desidera giocare è facile doversi collegare al proprio alimentatore per sessioni prolungate, ma il consumo più elevato è una cosa da dover considerare.
Potremmo portarci a casa un Eluktronics W650KK1 configurato con g4560, 8gb ram, 1050ti ed SSD da 128gb con pannello ips 1920x1080p per poco più di 650 dollari avendo inoltre la possibilità di aggiornamenti futuri, acquistando perché no anche componenti usati riuscendo ad avere cpu molto più preformanti per utilizzarlo anche in altri ambiti (qualcuno sta pensando al i7 7700?).
Purtroppo abbiamo provato a contattare l'azienda e ci hanno detto che al momento spediscono solo su territorio Americano.
La speranza è che queste soluzioni si diffondano e possano essere acquistate nel nostro paese senza eccessivi rincari di importazione e soprattutto la serenità di avere garanzia e centri di assistenza accessibili.
Edit: ho verificato (ringrazio chi ha commentato qui sotto) e si è dimostrato essere identico al clevo w650kk1 che è importato in europa.
Qui di seguito lascio link alla recensione completa del portatile (in inglese) di un ragazzo molto ben realizzata sul suo canale youtube Nerd on a Budget dal quale ho preso le foto del pc smontato. Lo ringrazio e vi consiglio di seguirlo.